Ingegneria forense
L'Ingegneria Forense coniuga l'Ingegneria con la Giurisprudenza, ovvero la Tecnica con il Diritto e consiste nell'applicazione dei principi e dei metodi specifici dell'Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario.
Più in dettaglio, l'ingegnere Forense, conosciuto nel mondo anglosassone con il termine Expert Witness, è quel professionista che indaga sulle cause e sulle responsabilità di un evento dannoso in ambito ingegneristico; in senso lato, si tratta di una figura professionale che opera come consulente tecnico d'ufficio o come consulente tecnico di parte, in procedimenti giudiziari dove è richiesta la competenza di un esperto.
L'ingegnere forense analizza i motivi più probabili per cui si è verificata una prestazione diversa da quella attesa e le sue origini.
La tematica oggetto di indagine può essere un sinistro stradale, ma anche un dissesto, un difetto, un danno verificatosi per qualunque tipo di manufatto dell'ingegneria civile, ovvero una perizia di estimo immobiliare nell'ambito di fallimenti, pignoramenti ed espropriazioni.
Non appartenendo al novero degli insegnamenti tradizionali, l'ingegneria forense è una disciplina trasversale rispetto ad altre di differente estrazione, e richiede competenze specifiche.
Il campo di studio di Gianluca Cuomo spazia dall'analisi delle responsabilità dei conducenti nell'ipotesi di sinistro stradale a quelle, non meno importanti, dei gestori delle infrastrutture viarie, dei loro proprietari e delle Amministrazioni.
Il suo supporto tecnico in ambito giudiziario si esplica attraverso le consulenze tecniche di parte (CTP) e di ufficio (CTU e CTPM) per il Tribunale e la Procura della Repubblica, abbracciando anche l'analisi del quadro prestazionale dei manufatti e delle opere dell'ingegneria civile, le questioni inerenti le stime immobiliari in procedimenti fallimentari, nei pignoramenti e nelle espropriazioni.